Indice dei contenuti
L’autunno è, secondo la Medicina Cinese, la stagione del Polmone. Il Polmone appartiene alla Loggia del Metallo. Il Metallo simboleggia le armi, le armature e i coltelli. Il Polmone è un guerriero armato, è il guardiano dei nostri confini, poiché ad esso sono associate le mucose che rivestono le vie respiratorie
del naso, dei bronchi e dei polmoni, la pelle e il Grosso Intestino. Ha un ruolo importante nella regolazione e attivazione del sistema immunitario difendendoci, quindi, dagli attacchi di batteri e virus.
L’energia del Polmone si manifesta nella capacità respiratoria.
Un deficit dell’organo porta a problemi respiratori quali enfisema e bronchiti croniche. Se la sua energia non circola bene e si blocca, si possono aver crisi asmatiche in cui l’aria viene intrappolata all’interno e l’espirazione diventa difficile.
La pelle è associata al Polmone e ne manifesta le
problematiche. Un eczema potrebbe indicare un eccesso di fuoco del Polmone o la pelle secca potrebbe essere collegata alla secchezza del Polmone.
Polmone Maestro dell’energia.
Il Polmone è l Maestro dell’energia.
Ossigenando il sangue, infatti, attiva il Qi nutritivo che la Milza estrae dai cibi e ciò porta energia e forza a tutti i muscoli del corpo.
Il Polmone si manifesta attraverso il naso e la laringe.
Un timbro di voce forte e squillante indica una buona salute dell’organo.
La voce debole è indice di debolezza.
Lo spirito del Polmone è il Po, l’anima vegetativa. Esso è legato alla corporeità, ai processi metabolici dell’organismo. Il suo sguardo è quindi rivolto all’interno del corpo e se si ammala, il nostro spirito vitale diventa incapace di guardare l’esterno, ciò
che accade intorno a noi. L’umore diventa nero e prevale l’aspetto depressivo del nostro animo.
Curare il Polmone riporta la nostra attenzione all’esterno e a quello che succede intorno a
noi, all’interazione con il mondo e con le altre persone.
Chi è depresso, spesso, parla poco, ha un timbro di voce debole e halo sguardo rivolto in basso. Il Po è imploso verso l’interno e non si cura di niente altro.
Qi Gong: la pratica dei sei suoni meravigliosi
In questo periodo è opportuno lavorare per la tonificazione di questo organo. Diverse sono le modalità adatte allo scopo. Si possono stimolare i punti del suo meridiano con gli aghi o la
moxa, oppure si possono praticare esercizi di Qi Gong. In particolare, una pratica semplice ed efficace è quella dei “Sei suoni meravigliosi” che consiste nel pronunciare uno specifico suono che gli antichi Maestri taoisti hanno associato all’Organo
da trattare. Nel breve video la pratica del suono “Xia” nella versione “Stile Ma” codificata dal Maestro Ma Litang (1903-1989) che ho appreso direttamente dalla figlia ed erede spirituale dott.ssa Ma Xuzhou.