GiocAVIS
Progetto realizzato da Valigie Leggere in collaborazione con l’Avis provinciale Bologna e i volontari delle Avis Comunali.
Il gioco
Giocavis è un gioco da tavolo collaborativo. Nasce per far sperimentare tutte le difficoltà che ci sono nel reperire sangue e volontari.
Il gioco ha come obiettivo finale quello di salvare più vite possibili.
I giocatori e le giocatrici dovranno inevitabilmente collaborare tra loro affinché tutte le richieste di sangue (interventi, trasfusioni, incidenti) vengano soddisfatte. Più persone vengono salvate, più punti vengono realizzati.
Importante sarà inevitabilmente anche verificare le compatibilità sanguigna.
Il gioco è composto da 3 mazzi di carte, un tabellone, gocce di sangue, soldi , un’agenda un segnalino. Il numero di partecipanti va da 4 a 6. Il gioco è adatto dai sedici anni in su.
GiocAvis per le scuole secondarie di secondo grado
Questo gioco è un modo nuovo per promuovere la donazione di sangue nelle scuole.
Il gioco serve a simulare la realtà. Attraverso il gioco puoi renderti conto direttamente di ciò che serve e perché serve. La pratica è più utile di mille parole. Avis chiede un azione, chiede di donare. Il gioco ti mette nella condizione di capire come mai è importante quell’azione e te la fa simulare.
Richiedi il tuo intervento
Se ti interessa avere questa esperienza nella tua classe contatta il ……… e richiedi GIOCAVIS.
Due operatori arriveranno nella tua classe con 5 scatole di Giocavis. I ragazzi e le ragazze verranno divisi in gruppi di 5/6 persone.
I conduttori spiegheranno il gioco, daranno assistenza e risponderanno alle domande che inevitabilmente sorgeranno durante l’esperienza.
L’obbiettivo principale dell’intervento di Giocavis nelle scuole è far sorgere curiosità e bisogno di approfondimenti riguardo al tema della donazione.
Questo è il modo attraverso cui il gioco e il giocare insegna: azione, dubbio, risposta.
L’intervento dura 2 ore.
Com'è nato
Giocavis nasce per dare una risposta concreta alle questioni emerse durante il progetto “Rigenerazione”svolto nelle Avis comunali di Bologna e provincia tra il 2020 e il 2021. “Rigenerazione”: un ciclo di incontri nato per far emergere bisogni e prospettive delle singole avis comunali sulla questione del cambio generazionale.
Dagli incontri fatti, tra il 2020 e il 2021, è emersa:
- la difficoltà di coinvolgere i giovani all’interno dell’Avis sia come donatori e sopratutto come volontari operanti.
- Il bisogno di ripensare la comunicazione, le modalità e i tempi di coinvolgimento.
- Le risorse umane e il tempo per poter immaginare nuovi modi di approccio scarseggiano.
- Esistono comunali con giovani attivi grazie al carisma naturale di certi volontari “anziani”. Questa è in sintesi la situazione.
Dal progetto Rigenerazione si è delineata l’esigenza di strutturare un’operazione che possa, nel lungo termine, portare i giovani (18 – 35 ) ad essere protagonisti della campagna Avis. L’operazione deve essere pensata in modo congiunta e trasversale, così da poter convogliare gli sforzi dei singoli su un’unica azione.
Tavoli di confronto
Dai tavoli di confronti si sono raccolte idee e progetti già in essere e nel cassetto.Dopo un’elaborazione fatta dal team di Valigie Leggere è nata la proposta di realizzare un gioco da tavolo.
Perché puntare sul gioco da tavolo
Analisi di mercato
L’associazione Valigie Leggere ha condotto un’indagine di mercato da cui emerge che:
1- Il mercato dei Giochi da Tavolo è in forte espansione. Tra il 2010 e il 2020 il fatturato è quadruplicato, confermando implicitamente un trend in crescita anche attraverso i dati delle vendite che vedono un +15% nel 2018 rispetto all!anno precedente e un incredibile +50% nel medesimo periodo per quanto riguarda l!export.
2- Fino a 50.000 persone radunate nelle singole fiere in cui si fanno dimostrazioni di gioco.
3- Tra i 20 e i 40 anni le persone più interessate ai giochi da tavola. Donatori e volontari importanti per il futuro di Avis.
Per attirare nuovi donatori
Realizzare un gioco da tavolo targato Avis apre le porte alle fiere sparse sul territorio italiano e ai luoghi (case e locali) in cui le persone si radunano a giocare. Per questo il gioco di cui stiamo parlando vuole essere originale. Quindi senza utilizzare giochi già esistenti a cui semplicemente sovrapporre informazioni sul sangue e sulla donazione. Gli appassionati del gioco da tavola amano le nuove offerte, che per loro significa nuove dinamiche da imparare e nuove sfide da affrontare. Attraverso il gioco targato Avis le persone si troveranno a rivivere e quindi a comprendere le dinamiche e le sfide di Avis.
Per attirare nuovi volontari.
I dimostratori” sono figure che vengono utilizzate per agevolare la comprensione dei meccanismi e del contenuto del gioco. I dimostratori di Avis, attraverso il gioco, avranno la stessa funzione dei volontari che mettono i banchetti alle fiere o che organizzano eventi. I luoghi e lo strumento cambiano, il fine è identico. Inoltre i dimostratori saranno inevitabilmente compresi nella fascia tra i 20 e i 40 anni, questo può agevolare il ricambio generazionale tra le file dei volontari.
Obbiettivi a breve, medio termine
- invenzione e realizzazione del prototipo
- sperimentazione del prototipo nelle scuole per arrivare alla versione definitiva – 3)realizzazione di una campagna core funding e pubblicità nei social media.
- stampa definitiva del gioco
- formazione dei dimostratori che andranno nelle scuole
- adesione ai festival del gioco
- raccolta fondi attraverso il gioco per implementare le attività di Avis
Obbiettivi a lungo termine
Far diventare Giocavis la nuova frontiera della sensibilizzazione verso la donazione su tutto il territorio Italiano.
Teatro