Disegnare alberi è un’attività rilassante, una forma di meditazione.
Scegli un soggetto, lo osservi da lontano per analizzarne la forma nella sua interezza, poi ti avvicini per scoprirne i particolari: la corteccia, i rami, le foglie…
Qual'è l'albero a cui "tendevi la pargoletta mano"?
Disegnamolo insieme!
Il momento migliore per disegnare la struttura degli alberi è la fine dell’inverno e l’inizio della primavera, per cogliere i prodromi del suo portamento.
Scelto uno o più alberi li puoi seguire nel variare delle stagioni per percepire come cambiano quando i rami si riempiono di foglie e l’abero manifesta la sua maestosità.
Nei mese e nelle diverse ore del giorno la luce e le variazione atmosferiche giocano con le forme dell’albero modificandone la tua visione. Così come l’ambiente che circonda l’albero ne varia l’impatto visivo.
Un amico albero
Un albero può diventare un amico, se vicino lo puoi seguire e ammirare nelle sue trasformazioni, se lontano lo puoi ricordare e trasformare a piacimento.
Il corso-percorso
Un corso-percorso da costruire insieme. Si parte dall’idea che ciascuno di noi ha dell’albero. Quindi si scelgono uno o più alberi, dal tuo giardino o in un parco pubblico e si osservano e disegnano dal vero utilizzando tecniche e strumenti diversi.
Il percorso può proseguire con un’elaborazione dell’albero attraverso il ricordo e ciò che si è interiorizzato, oppure si torna dal “vero” cambiando stagione o ora del giorno
Quanto durano gli incontri
Un’ora e un po’, per prendersi i tempo per fare due chiacchere e gustare un caffè, un te, una tisana se siamo in laboratorio.
Un’ora e mezza se gli incontri sono all’aperto, per prendersi il tempo di esplorare il luogo e scegliere la posizione che piace di più.
In questo caso si consiglia un abbigliamento sportivo e scarpe comode!